Caro Segretario Generale,
Caro Jan,
la Federazione che rappresenti, svolgerà nell’ultima settimana del mese corrente, un’azione di mobilitazione al fine di rivendicare il diritto degli operatori sanitari e dei servizi sociali ad avere condizioni di lavoro efficienti e sicure e un aumento del proprio salario in un settore che ha subito a caro prezzo le politiche di austerità promosse negli ultimi anni dall’Europa e dai governi dei vari paesi. La Ferpa, la Federazione europea dei pensionati e degli anziani, è solidale con la mobilitazione dell’EPSU, che si svolgerà durante l’attuale forte ripresa dei contagi in diversi paesi europei. Riteniamo infatti, che i lavoratori delle strutture sanitarie e dei servizi sociali, oltre agli applausi ricevuti durante la prima fase della Pandemia, meritino ora il giusto riconoscimento per il proprio importante lavoro, che svolgono quotidianamente dando assistenza sanitaria a milioni di persone in particolare gli anziani, che sono la categoria più vulnerabile. Caro Jan, le lettere a firma congiunta Ferpa-Epsu che abbiamo inviato alle Istituzioni europee, con le quali denunciavamo ciò che, a causa della pandemia, stava avvenendo in Europa agli operatori sanitari e agli anziani, in particolare a quelli residenti nelle case di cura, hanno avuto delle risposte interessanti che utilizzeremo a sostegno delle nostre rivendicazioni. Una Efficiente assistenza sanitaria pubblica, anche di lunga durata, residenziale e domiciliare, con adeguati investimenti e risorse economiche, è da considerarsi, secondo la Ferpa, un diritto universale, in quanto si tratti di un settore fondamentale per la tutela dalla salute. Per questo esprimiamo tutta la nostra solidarietà alla vostra azione rivendicativa. Siamo d’accordo con voi, per affrontare questa seconda ondata di Pandemia occorre avere operatori sanitari e sociali motivati che possano continuare a svolgere il proprio lavoro in condizioni di sicurezza e con una adeguata retribuzione, eliminando il divario retributivo di genere in settori a predominanza femminile, per offrire a tutti i cittadini europei e in modo particolare alle persone anziane cure e servizi di qualità. Caro Jan, anch’io, nella riunione dell’Esecutivo della CES del 23 settembre scorso, sono intervenuto evidenziando l’iniziativa delle lettere Ferpa-Epsu alle Istituzioni Europee e le risposte ricevute, e ho chiesto alla CES di porre maggiore attenzione su questo importante settore. Il Segretario generale Luca Visentini, a seguito del mio intervento, si è impegnato a coinvolgere direttamente Ferpa e Epsu ogniqualvolta la Ces affronterà tali tematiche. Ti prego di estendere la nostra solidarietà a tutte le organizzazioni sindacali aderenti alla tua Federazione.
Un caro saluto, spero di vederti presto.
Agostino Siciliano
Segretario Generale della Ferpa
Leggi QUI la versione originale della lettera.