“Se le indiscrezioni sul taglio della rivalutazione delle pensioni oltre una certa soglia si rivelassero vere, sarebbe veramente un pessimo inizio per questo Governo. Si parla oltretutto di un intervento su pensioni lorde (che già non hanno la rivalutazione piena) tali da non poter essere considerate ricche e che sono frutto di anni di lavoro e di contributi.”

A dichiararlo esprimendo forte preoccupazione e sconcerto, Carmelo Barbagallo Segretario generale Uil Pensionati.

“La rivalutazione delle pensioni è una delle poche armi per conservare nel tempo il potere d’acquisto di pensionate e pensionati, oggi indispensabile, con la crescita galoppante dei costi dell’energia e dei beni di prima necessità. In un momento di crisi come questo la rivalutazione  non può e non deve assolutamente essere ridotta.

Se così fosse- continua Barbagallo- il Governo verrebbe anche meno alle sue promesse, o forse sarebbe meglio dire annunci, elettorali e i pensionati ancora una volta sarebbero utilizzati come bancomat.”

 

Roma, 21 novembre 2022