“Il Sindacato è sinistra sociale. A volte sembra che scopriamo improvvisamente che questo è un Paese capitalista. Se ce lo dimentichiamo c’è sempre qualcuno che ce lo ricorda. Ci dicono che il Sindacato è la rovina dell’Italia. Perché ce lo dicono? Perché noi siamo il vero ostacolo che hanno le destre in questo Paese. Siamo sinistra sociale. Un Sindacato è questo, altrimenti non può rivendicare niente.”

Così Carmelo Barbagallo Segretario Generale Uilp oggi 26 settembre a Cesena per l’iniziativa ‘L’autunno caldo dei Pensionati Previdenza Sanità e Welfare’, cui hanno partecipato il Segretario organizzativo Uilp Pasquale Lucia, il Presidente dell’ ITAL UIL Nazionale Giuliano Zignani, il Segretario generale Uil Emilia Romagna Marcello Borghetti, la Segretaria generale Uil Pensionati Emilia Romagna Rosanna Benazzi.

“A noi dei colori e delle vicende personali del Governo non ci importa nulla. A noi importano solo le battaglie che dobbiamo fare e i risultati che dobbiamo raggiungere. Per i diritti di pensionati e lavoratori. Noi queste battaglie le facciamo anche se ci sono Governi di altri colori. Le abbiamo sempre fatte.
Noi non vogliamo ritornare indietro. L’unico modo per non tornare indietro è confrontarsi.
Contro l‘autonomia differenziata abbiamo fatto un grandissimo lavoro. Lo abbiamo fatto anche per non tornare alle gabbie salariali e alla sanità divisa. Dobbiamo continuare a sforzarci per fermare questa Legge ingiusta.

Noi dobbiamo avere come stella polare la nostra piattaforma. Che è unitaria, non dimentichiamolo. Nella piattaforma ci sono le richieste di tutti i pensionati.Tra queste c’è la piena rivalutazione delle pensioni, perché la rivalutazione non è un regalo. Se l’adeguamento non c’è o è più basso, lo Stato infrange un patto fatto con i pensionati che hanno versato anni di contributi.
Noi facciamo da ammortizzatore sociale per i nostri figli e per i nostri nipoti. Se ci tagliano la rivalutazione e continuiamo a perdere potere d’acquisto, con cosa ammortiziamo?
Con i giovani bisogna parlare. Scambiarsi le idee.E spiegare quello che il Sindacato fa e quello che continua a fare per i lavoratori e i pensionati. Perché noi anziani conosciamo la strada, i giovani corrono, insieme possiamo arrivare prima dove dobbiamo arrivare.”