“Quanto emerge da questi dati evidenzia ulteriormente come l’impatto della pandemia sia stato devastante, soprattutto nei confronti delle persone anziane”. A dichiararlo, il Segretario generale della Uil Pensionati Carmelo Barbagallo, commentando il Report Istat sugli indicatori demografici pubblicato oggi, 3 maggio.
“La popolazione in calo, la denatalità, l’abbassamento della speranza di vita alla nascita, scesa di più di un anno rispetto al 2019 (in alcune zone, quelle più colpite dal Covid, addirittura di 4 anni) sono campanelli di allarme spaventosi, che non possono essere ignorati.
Come Uilp- aggiunge Barbagallo- ribadiamo che serve un cambio di passo: per un utilizzo ottimale delle risorse europee e nazionali, serve un Patto per il Paese, con l’obiettivo di dar vita a una società più equa e solidale. È necessario rilanciare il Servizio sanitario nazionale, impoverito dal liberisimo sfrenato e dalla precedente stagione di tagli alla sanità. Occorre potenziare la medicina del territorio, la prevenzione, la riabilitazione e le cure intermedie. È necessario arrivare finalmente all’emanazione di una Legge quadro nazionale sulla non autosufficienza, che garantisca livelli essenziali e servizi adeguati omogenei in tutto il territorio. Occorre riformare completamente il sistema delle strutture residenziali socio sanitarie per anziani, che durante la pandemia si sono trasformate in ‘case di riposo eterno’. Servono sistemi più efficaci di accreditamento, monitoraggio e controllo delle strutture, vanno incrementate le risorse umane e va potenziata la loro formazione, perché ciò che è accaduto non si ripeta mai più.
Inoltre- conclude Barbagallo- bisogna ragionare su come questo calo della speranza di vita si riflette sull’età pensionabile. Serve una flessibilità in uscita diffusa intorno ai 62 anni o con 41 anni di contributi, bisogna modificare il meccanismo di adeguamento automatico delle pensioni alla aspettativa di vita, tanto più penalizzante oggi perché non si prevede una sua riduzione in caso di calo della speranza di vita.”
Roma, 03 Maggio 2021
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