“Il problema è la violenza maschile contro le donne e non possiamo più fare finta di niente. Perché siamo noi uomini i violenti, non ci sono scappatoie. È una violenza strutturale che ha radici profonde e tante facce, il femminicidio è solo quella più estrema e più visibile.”
È l’appello di Ivan Pedretti, Piero Ragazzini, Carmelo Barbagallo, di fronte al dilagare della violenza contro le donne.
“Vive nelle azioni quotidiane, nel lavoro, nella società, negli stereotipi e nella cultura, in famiglia, nel rapporto di coppia. La parità di genere perde di senso se si trasforma in un artificio retorico dietro al quale ci nascondiamo e ci mettiamo a posto la coscienza. Dobbiamo uscire dal torpore e dall’indifferenza dei nostri pensieri e delle nostre intenzioni.”
“Come uomini – continuano – dobbiamo metterci la faccia e rompere quel silenzio assordante nel quale siamo colpevolmente avvolti. Deve arrivare per noi il tempo della consapevolezza e della responsabilità. E di una modifica radicale della società, che è ancora profondamente patriarcale, sessista e maschilista.”
Per chi c’è, per chi vuole, ci vediamo il prossimo 8 marzo in Piazza del Popolo a Roma dalle ore 14. Anche se ci crediamo assolti, siamo tutti coinvolti!
Firma l’appello su: www.abbiamounproblema.it