Oggi, 1° ottobre, è la Giornata Internazionale delle Persone Anziane. È una ulteriore occasione per ricordare a tutti l’importanza di difendere i diritti delle pensionate e dei pensionati che con il loro lavoro hanno costruito il nostro Paese e l’Europa.
Così Carmelo Barbagallo, Segretario generale Uil Pensionati oggi, 1° Ottobre Giornata Internazionale delle Persone Anziane
Oggi, però, ci troviamo a lottare affinché questo contributo non sia dimenticato e vanificato. Come Uil Pensionati, insieme alla FERPA e alla CES, ribadiamo la necessità di un impegno serio delle istituzioni, europee e nazionali, affinché sia garantita una vita dignitosa a chi è in pensione.
Non possiamo accettare che le persone anziane e pensionate siano escluse dai processi decisionali che riguardano le loro condizioni di vita. È nostro dovere assicurare la loro partecipazione attiva nella vita democratica e combattere con forza gli stereotipi legati all’età.
Chiediamo, ancora una volta, l’indicizzazione piena delle pensioni, l’introduzione di una pensione minima europea superiore alla soglia di povertà, l’eliminazione del divario pensionistico di genere, l’accesso a cure sanitarie di qualità e tutele adeguate per le persone non autosufficienti, il diritto a un’abitazione dignitosa e ai servizi essenziali come energia e acqua.
Non è solo una questione di diritti, è una questione di rispetto per la dignità di persone che hanno dato tanto. Oggi più che mai dobbiamo far sentire la nostra voce, per il presente e per il futuro.
Insieme, possiamo e dobbiamo ottenere il rispetto che ci è dovuto.
Leggi QUI la dichiarazione della Ferpa per il 1° Ottobre
Leggi QUI la dichiarazione congiunta di Ferpa e Ces per il 1° Ottobre.