Campagna nazionale di vaccinazione anti COVID-19: il Ministero della Salute, successivamente alla divulgazione della circolare n. 12781, recante indicazioni per l’avvio della campagna vaccinale contro l’influenza per la stagione 2023/2024, ha previsto anche, con circolare n. 25782, l’inizio di una campagna nazionale di vaccinazione anti COVID-19, con disponibilità di dosi a partire dal mese di ottobre prossimo.

L’obiettivo della campagna nazionale di vaccinazione anti COVID-19 è quello di “prevenire la mortalità, le ospedalizzazioni e le forme gravi di COVID-19 nelle persone anziane e con elevata fragilità, e proteggere le donne in gravidanza e gli operatori sanitari”.

Le persone cui viene offerta “una dose di richiamo a valenza 12 mesi con la nuova formulazione di vaccino aggiornato”, sono:

  • 1.      gli adulti di età pari o superiore a 60 anni;
  • 2.      gli ospiti di strutture per lungodegenti;
  • 3.      le donne in gravidanza o nel periodo “postpartum”, comprese le donne in allattamento;
  • 4.      gli operatori sanitari e sociosanitari addetti all’assistenza negli ospedali, sul territorio e nelle strutture di lungodegenza;
  • 5.     gli studenti di medicina e delle professioni sanitarie, che effettuano tirocini in strutture assistenziali e tutto il personale sanitario e sociosanitario in formazione.

 

Alle suddette categorie si aggiungono le persone dai 6 mesi ai 59 anni di età compresi, con elevata fragilità, cioè affette da patologie o condizioni «che aumentano il rischio di Covid-19 grave.

La vaccinazione, in ultimo, viene consigliata anche “a familiari e conviventi di persone con gravi fragilità”.

Il Ministero della Salute chiarisce che per le persone con marcata compromissione del sistema immunitario o con gravissime fragilità, potrebbe essere necessaria, dopo valutazione medica, un’ulteriore dose di richiamo o una anticipazione dell’intervallo dall’ultima dose.

Inoltre, i nuovi vaccini aggiornati potranno essere utilizzati anche per il ciclo primario di vaccinazione.

Il Ministero, in ultimo, sottolinea che, fatte salve eventuali specifiche indicazioni d’uso, sarà possibile la co-somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati con altri vaccini (con particolare riferimento al vaccino contro l’influenza stagionale).

Leggi QUI la Circolare del Ministero.