DICHIARAZIONE DEL SEGRETARIO CONFEDERALE DELLA UIL DOMENICO PROIETTI E DEL SEGRETARIO GENERALE DELLA UIL PENSIONATI ROMANO BELLISSIMA.

Per la UIL è inaccettabile solo immaginare che dopo i numerosi interventi degli ultimi anni, con oltre 80 miliardi prelevati dal sistema nel decennio, si pensi ancora all’ennesimo blocco dell’indicizzazione e a tagli sulle pensioni di reversibilità, su quelle di guerra e sulle indennità di accompagnamento.

Bisogna rimettere nel sistema una parte delle risorse prelevate per ripristinare l’indicizzazione piena dei trattamenti, per rivalutare le pensioni in essere attraverso la valorizzazione della contribuzione versata. Occorre affrontare in maniera urgente la riduzione delle tasse anche per i pensionati che oggi sopportano una pressione fiscale doppia rispetto alla media OCSE.

Questi interventi, oltre a garantire l’equità e la giustizia sociale, possono sostenere la crescita attraverso l’incremento dei consumi.