“Il ‘miniduello’ a punture a spillo tra il presidente del Consiglio Prodi e il presidente della Camera Bertinotti su chi è più carente nella lotta contro gli eccessivi costi della politica sta diventando stucchevole e rischia di essere del tutto fuorviante, coprendo così una realtà che, in assenza di decisioni drastiche, rischia di rimanere sostanzialmente immutata”.
È quanto dichiara Silvano Miniati, segretario generale Uil Pensionati.
“Se il presidente del Consiglio e il presidente della Camera – prosegue Miniati – vogliono davvero lanciare al Paese un messaggio chiaro, hanno di fronte una soluzione molto semplice e lineare. Assumano solennemente l’impegno di abolire ogni privilegio previdenziale per le cariche elettive, consiglieri regionali inclusi, facendo sì che tutti rientrino nella normativa generale, comprese le modifiche previste dall’accordo del 23 luglio. So bene – conclude Miniati – che una simile decisione, per essere tradotta in pratica, richiede scelte non sempre agevoli e sicuramente graduali, ma sarebbe intanto davvero importante assicurare gli italiani che almeno in campo previdenziale finirà la stagione dei privilegi ingiustificati per deputati, senatori, parlamentari europei e consiglieri regionali”.