“La Uilp sostiene con forza e convinzione lo sciopero generale indetto da Cgil e Uil e il 16 dicembre i pensionati saranno in piazza a fianco dei lavoratori.” A dichiararlo Carmelo Barbagallo, Segretario generale Uilp.
“Questo sciopero -continua Barbagallo- che arriva dopo mesi di mobilitazione unitaria e come esercizio di una giusta azione sindacale, è svolto a sostegno della piattaforma unitaria di Cgil, Cisl, Uil. Non è uno sciopero ‘contro’ ma uno sciopero ‘per’: per contrastare la precarietà e garantire occupazione; per un intervento fiscale più equo; per una riforma del sistema pensionistico, che consenta flessibilità in uscita, una pensione di garanzia per i giovani, la valorizzazione del lavoro di cura, tutela del potere di acquisto delle pensioni, allargamento della platea dei beneficiari della quattordicesima; per le politiche industriali; per la scuola; per aumentare le risorse per la sanità; per arrivare finalmente all’emanazione di una Legge quadro sulla Non Autosufficienza, che garantisca servizi e sostegni adeguati in tutto il territorio nazionale.
16 milioni di pensionate e pensionati aspettano risposte, per tornare a essere, attraverso la ripresa del loro potere d’acquisto, i veri ammortizzatori sociali del Paese. Il potere d’acquisto delle pensioni va potenziato con la rivalutazione di tutte le pensioni, anche le più alte, l’allargamento della platea dei beneficiari della quattordicesima con l’incremento dell’importo a chi già la riceve, la riduzione della pressione fiscale anche per i pensionati. Queste sono le richieste che insieme a Spi-Cgil e Fnp-Cisl abbiamo fatto a Governo e Parlamento e che abbiamo supportato con la mobilitazione in tutto il Paese e con le grandi manifestazioni di Piazza San Giovanni e del Circo Massimo. Qualcuno sostiene che queste richieste siano state soddisfatte. Mi spieghi in che modo.”
Roma, 9 Dicembre 2021