Non basta la rimodulazione, ma occorre l’immediato ritiro dei ticket su diagnostica, specialistica e pronto soccorso. È quanto chiedono Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil, ribadendo il totale dissenso sull’inserimento di nuovi ticket, previsti nella legge finanziaria 2007. “Dissenso – precisano i sindacati dei pensionati – peraltro già espresso in sede di confronto con i ministeri competenti in occasione della elaborazione della finanziaria e sostenuto con la mobilitazione dei pensionati e dei lavoratori nei territori e dalla Conferenza delle Regioni.

Al riguardo, Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil ribadiscono l’inutilità di tale provvedimento quale strumento di controllo della spesa e denunciano l’effetto perverso dello stesso, che premia la sanità privata a scapito di quella pubblica. Inoltre, evidenziano che per quanto riguarda i pensionati con meno di 65 anni, basta un euro in più della pensione minima (436,14 euro) per subire tali costi.