I Sindacati dei pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil scenderanno domani in piazza in tutta Italia per protestare contro la decisione del governo di tagliare la rivalutazione delle pensioni.

La norma contenuta nella legge di bilancio prevede infatti la revisione del sistema di indicizzazione degli assegni a partire da quelli da 1.500 euro riducendone così il potere d’acquisto.

“Il governo – dichiarano i Segretari generali di Spi, Fnp e Uilp Ivan Pedretti, Gigi Bonfanti e Romano Bellissima – usa i pensionati italiani come un bancomat. È una decisione scellerata e insopportabile perché ancora una volta si mettono le mani nelle tasche di chi ha lavorato duramente per una vita facendogli pagare il conto della manovra economica”.

Presidi si terranno davanti alle Prefetture in tutte le regioni italiane.
A Roma l’appuntamento è per le ore 10 in piazza Santissimi Apostoli.

 

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