La Presidente della Camera Boldrini riceve una delegazione di Spi, Fnp, Uilp in occasione del presidio nazionale indetto oggi a Roma dai Sindacati dei pensionati
Si è concluso il presidio nazionale delle organizzazioni sindacali dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil organizzato questa mattina a Roma, al Pantheon, in concomitanza con l’avvio della discussione alla Camera dei Deputati per la conversione in legge del decreto sulle pensioni. Una piazza affollata con delegazioni di tutte le regioni italiane.
In occasione della mobilitazione, la Presidente della Camera Laura Boldrini ha ricevuto una delegazione dei tre sindacati, guidata dalla Segretaria generale Spi Cgil Carla Cantone, dal Segretario generale Uilp Uil Romano Bellissima e dal Segretario organizzativo Fnp Cisl Loreno Coli. Un incontro giudicato molto positivamente dai rappresentanti di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil i quali hanno illustrato alla Presidente Boldrini le ragioni della mobilitazione e le preoccupazioni dei pensionati che rappresentano. Riconoscimento del diritto a una rivalutazione delle pensioni adeguata, riduzione della pressione fiscale sulle pensioni, tutela della non autosufficienza, anche attraverso l’approvazione di una legge nazionale e finanziamenti più consistenti. Queste le principali richieste e proposte di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil, che hanno anche espresso grande preoccupazione per l’affermarsi di un clima di criminalizzazione dei pensionati e degli anziani del nostro Paese e per il tentativo di mettere gli uni contro gli altri giovani e anziani, con il rischio di una pericolosa frattura sociale.
I tre sindacati hanno poi evidenziato alla Presidente Boldrini l’importanza dell’apertura del tavolo di confronto con il ministro del Lavoro Poletti, ricordando come dopo il primo incontro del 15 giugno scorso sia già stata calendarizzata la prossima riunione per il 16 luglio.
La Presidente Boldrini ha mostrato grande sensibilità e condivisione dei temi affrontati, sottolineando il fondamentale ruolo delle persone anziane e come sia sbagliato alimentare il conflitto intergenerazionale. Ha poi espresso la propria disponibilità a evidenziare l’importanza di un dialogo costruttivo tra le istituzioni e i Sindacati dei pensionati, a partire dal Tavolo di confronto con il ministro Poletti.
Al termine della manifestazione, Cantone, Bellissima e Coli, intervenendo dal palco, hanno annunciato che Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil continueranno a mobilitarsi per chiedere che, nell’iter di conversione in legge del decreto sulle pensioni, il Parlamento apporti modifiche significative al testo, in particolare per la ricostituzione del montante pensionistico, così da evitare che il danno prodotto dal blocco della rivalutazione introdotto dalla legge Monti Fornero diventi permanente.
Roma 24 giugno 2015