Previdenza e Fisco
Cedolino pensione dicembre: DATA DI PAGAMENTO DELLE PENSIONI Il pagamento avverrà con valuta 1° dicembre. Anticipo conguaglio perequazione Sulla mensilità di pensione di dicembre, l’Inps corrisponde l’anticipo del conguaglio della perequazione 2023. L’Inps ha infatti effettuato il ricalcolo della perequazione delle pensioni relative al 2023 sulla base dell’indice definitivo calcolato dall’Istat, anticipando il conguaglio al mese di
Anticipo conguaglio perequazione: quest’anno, il 1° dicembre le pensionate e i pensionati, insieme alla mensilità di pensione, riceveranno anche il conguaglio della perequazione 2023. Lo prevede il decreto legge n. 145 del 18 ottobre scorso. In assenza di questa norma, il conguaglio sarebbe stato corrisposto in via ordinaria con la mensilità di gennaio 2024. Come
Cedolino pensione: è uscito il cedolino di pensione di novembre 2023. La data di pagamento è oggi, 2 novembre. Quali sono le novità contenute nel cedolino pensione? Per le prestazioni fiscalmente imponibili, sul rateo di pensione di novembre, oltre all’Irpef mensile, sono trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2022. Queste trattenute sono effettuate
Rimborsi fiscali per il personale dell’amministrazione finanziaria in pensione: il personale dell’Agenzia delle Entrate, dell’Agenzia delle dogane e monopoli, dell’Agenzia del demanio, del Ministero economia e finanze, al momento del pensionamento ha titolo alla liquidazione di una indennità di buonuscita aggiuntiva di fine servizio erogata da uno specifico Fondo di previdenza: il Fondo di previdenza
Prestazione di anticipazione del Tfr/Tfs: si tratta di una anticipazione erogata dall’Inps di parte o dell’intero Tfs o Tfr maturato ma non ancora esigibile, in favore degli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, comunemente nota come Fondo Credito. La misura riguarda anche i pensionati. L’anticipazione viene erogata dall’Inps con un interesse pari
“I pensionati sono i più colpiti dall’inflazione. Noi lo diciamo da mesi e questi dati lo confermano.” Così Carmelo Barbagallo, Segretario generale Uilp, commentando i dati del Rapporto annuale Inps. “Tra il 2018 e il 2022 -continua Barbagallo- i due quinti più poveri hanno perso il 10,6% del loro reddito reale, quelli più benestanti il
Pensionati: “Si ragiona sulla Legge di Bilancio e come al solito si pensa di mettere le mani in tasca ai pensionati. Gli stessi pensionati che riescono a mettere in tavola sempre meno cibo e di qualità sempre più scadente. Gli stessi pensionati che non hanno soldi per curarsi e che rimangono impantanati nelle liste d’attesa
Ricorso contro il taglio della rivalutazione delle pensioni: si tratta del ricorso giudiziale che la Uilp ha avviato contro la misura contenuta nella Legge di Bilancio 2023 che ha disposto il taglio della rivalutazione delle pensioni sopra 4 volte il Trattamento minimo. La Uilp, per conto di cinque pensionate e pensionati iscritti, ha avviato altrettante
Reverse Mentoring: quando a indicare la strada sono i giovani. Come Uilp sosteniamo da sempre l’importanza dello scambio intergenerazionale, all’interno e all’esterno del luogo di lavoro, per il reciproco scambio di esperienze e competenze. Abbiamo molte idee per incentivare questo scambio: ad esempio il co-housing tra pensionati e studenti, la nostra proposta del Servizio civile
Taglio rivalutazione: la Uilp, in accordo con la Uil, a nome e per conto di 5 pensionate e pensionati iscritti Uilp, ha avviato delle cause pilota contro il taglio della rivalutazione delle pensioni di importo superiore a 4 volte il Trattamento minimo Inps (pari a 2.101,52 euro mensili lordi) disposto dalla Legge di Bilancio 2023.
“Al Governo chiediamo un impegno chiaro e risposte concrete sulle nostre proposte come Sindacati dei pensionati, che sono parte integrante della piattaforma rivendicativa confederale sulla previdenza. Così il Segretario generale della Uil Pensionati Carmelo Barbagallo, a commento del tavolo tecnico di oggi sulle pensioni. “Presente e futuro dei giovani e dei pensionati sono strettamente interconnessi,
Incremento pensioni trattamento minimo, che cos’è? Con la rata di luglio 2023, l’Inps corrisponde un incremento transitorio sulle pensioni di importo pari o inferiore al Trattamento minimo Inps. L’incremento è stato previsto dalla Legge di bilancio 2023 con decorrenza gennaio 2023, ma viene corrisposto a luglio, in ritardo, anche per difficoltà interpretative e attuative della