“Allucinanti le dichiarazioni del Presidente dell’Inps, Tito Boeri, secondo il quale i pensionati che percepiscono assegni più alti vivono più a lungo e che eventuali interventi perequativi su queste pensioni potrebbero rappresentare un risparmio notevole per le casse dell’Istituto di Previdenza” Così Romano Bellissima, Segretario generale della Uil Pensionati commenta quanto dichiarato da Boeri nel corso del suo intervento all’incontro di presentazione dello studio “La mortalità dei percettori di rendita in Italia” che si è svolto a Roma presso la sede dell’Inps.
“Evidentemente” prosegue Bellissima “nei pensieri del Presidente c’è anche il desiderio del doppio risparmio: ridurre le pensioni, così il pensionato prende meno, vive meno a lungo, quindi meno rate di pensione da erogare. Fondamentale è invece, in questo momento, ripristinare il valore dei contributi versati e l’equità del diritto.”