Pensioni: flessibilità in uscita, aumenti dell’assegno e meno tasse. Queste le principali proposte che il Segretario generale Uilp Carmelo Barbagallo ha rilanciato nell’intervista rilasciata a Money.it

Il Segretario ha parlato di:

Lotta all’evasione fiscale:

“Noi crediamo che per far ripartire questo Paese, per fare delle vere riforme, sia ora di mettere in atto una seria lotta all’evasione fiscale, che nel nostro Paese vale la cifra esorbitante di 111 miliardi di euro. Per trovare i fondi necessari alla riforma del sistema previdenziale si potrebbe cominciare da qui. I livelli altissimi di evasione fiscale e contributiva in Italia sottraggono una mole di risorse inaccettabile per una democrazia. L’evasione è il male assoluto del nostro Paese che toglie risorse ai cittadini e alla comunità e che falsa la concorrenza tra imprese.
La lotta all’evasione fiscale e la riforma della previdenza, sono tra i principali temi al centro della mobilitazione programmata da Uil, Cisl e Cgil con le tre grandi manifestazioni del mese di maggio.”

Pensioni e tutela del potere d’acquisto:

la piena indicizzazione di tutte le pensioni, in modo da non penalizzare chi ha sempre rispettato le regole e versato anni di contributi, contribuendo con le proprie imposte all’erario dello Stato. Bisogna tutelare e incrementare il potere d’acquisto delle pensioni.
Occorre poi separare la spesa assistenziale da quella previdenziale, per dimostrare finalmente che la spesa previdenziale è sostenibile e perfettamente in linea con la media europea.

Pensioni: ricorsi pilota contro il taglio della rivalutazione:

La Uil Pensionati nazionale ha deciso, in raccordo con la Uil, di presentare alcune cause pilota, il tutto ovviamente a nostre spese. Il nostro obiettivo è ottenere la pronuncia della Corte Costituzionale sulla illegittimità costituzionale dell’articolo della Legge di Bilancio che ha tagliato la rivalutazione. Abbiamo individuato tra i nostri iscritti una decina di pensionate e pensionati che saranno i ricorrenti di queste cause pilota.
L’iter sarà lungo, ma l’obiettivo è anche politico. Vogliamo mantenere alta l’attenzione su questa ennesima ingiustizia ed evidenziare che è ora di finirla di utilizzare i pensionati come un salvadanaio da rompere ogni volta che ce n’è bisogno. Non è possibile che ogni volta che servono soldi si vanno a prendere dai pensionati.

Servizio civile anziani attivi:

Come Uilp abbiamo inoltre proposto di istituire un Servizio civile di anziani attivi in modo da consentire alle persone anziane che possono e lo desiderano di svolgere attività a loro gradite, ovviamente con un orario flessibile. Abbiamo sbagliato quando abbiamo fatto svolgere i lavori socialmente utili ai giovani, perché si sono trasformati in una fabbrica di precariato. I giovani hanno bisogno di lavoro stabile, mentre le persone anziane, mettendosi al servizio della comunità e svolgendo attività non pesanti, potrebbero anche integrare le pensioni, come detto, spesso troppo basse.