Un lungo confronto quello che si è tenuto ieri tra Governo e sindacati volto a definire ulteriori passaggi rispetto ai temi ancora sul tavolo: dal sostegno alle future pensioni dei giovani, alla separazione della previdenza dall’ assistenza, dal possibile allargamento dell’ape sociale alle risorse che verranno destinate alla seconda fase previdenziale.
“Al di là di una disponibilità formale del governo ad approfondire i temi ancora aperti che costituiscono gli impegni per la seconda fase della contrattazione – ha dichiarato Romano Bellissima, Segretario generale Uilp presente ieri al tavolo di confronto – ci preoccupano le mancate risposte su alcuni punti essenziali come il congelamento dell’adeguamento automatico dei requisiti pensionistici all’aspettativa di vita e la valorizzazione del lavoro di cura, in particolare quello svolto dalle donne.”
“Il governo – ha aggiunto Bellissima – si è impegnato a verificare le ipotesi avanzate dai sindacati, mentre noi ci siamo impegnati ad elaborare e presentare un documento contenente una sintesi delle nostre proposte. Sosterremo con determinazione le nostre rivendicazioni – ha concluso Bellissima – il governo deve sapere che i sindacati sono pronti a scendere anche in piazza pur di spingere una riforma che deve dare delle risposte positive alle aspettative dei lavoratori e dei pensionati.”