‘Cambiare le pensioni adesso’: questo lo slogan scelto da Cgil, Cisl e Uil per l’iniziativa di domani, 4 maggio, alla quale parteciperanno i Segretari generali Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri, in cui i sindacati torneranno a chiedere al Governo di aprire al più presto un tavolo di confronto sulla previdenza.
L’appuntamento sarà trasmesso sulle pagine Facebook e sui siti di Cgil, Cisl, Uil.
“Con l’iniziativa unitaria di domani – dichiarano i Sindacati – vogliamo rilanciare i temi della piattaforma sindacale: maggiore flessibilità per andare in pensione a partire dai 62 anni di età o con 41 anni di contributi; pensione di garanzia per giovani, lavoratori discontinui e con basse retribuzioni; tutela delle donne che sono state le maggiori vittime dell’inasprimento dei requisiti pensionistici degli ultimi anni; tutela dei lavori di cura, di chi svolge lavori usuranti e gravosi; sostegno del reddito dei pensionati; rilancio della previdenza complementare e trasparenza sui dati della spesa previdenziale e assistenziale”.
Per Cgil, Cisl, Uil “un sistema previdenziale solido e sostenibile deve avere radici salde nell’occupazione di qualità, e noi stiamo lavorando in questo senso consapevoli che senza lavoro non c’è previdenza e che la previdenza è strumento di coesione sociale e non solo una voce della spesa pubblica. E l’Italia – concludono – oggi ha grande bisogno di coesione e solidarietà sociale”.
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