CPO Uilp: si è riunito in videoconferenza, oggi 18 giugno, il Coordinamento nazionale Pari Opportunità Uil Pensionati.
Ha aperto i lavori la Segretaria nazionale Uilp Livia Piersanti. Nel corso del suo intervento Piersanti ha affrontato diverse tematiche a partire dal contrasto agli stereotipi di genere, concentrandosi in particolare sulle donne anziane che subiscono discriminazioni sia come donne sia come persone anziane. La Segretaria ha sottolineato l’importanza della lotta contro la violenza maschile, evidenziando la recente approvazione della Direttiva europea del 7 maggio scorso.
“È fondamentale, anche come donne della Uilp, fare proprio e rilanciare il Manfiesto CPO Uil, adattandolo alle nostre specificità -ha dichiarato Piersanti- In questo modo possiamo anche rafforzare la collaborazione con la Uil e i Centri di ascolto contro tutte le violenze. Il tema del bilancio di genere, poi, è cruciale nella contrattazione territoriale, soprattutto in ambito socio-sanitario e nelle RSA, con un focus specifico sul corretto funzionamento dei consultori per la salute delle donne anziane.”
Piersanti ha poi parlato dell’importanza di colmare il divario retributivo e pensionistico e di promuovere la parità di genere a livello decisionale e politico.
Al centro dell’azione CPO Uilp anche la riproposizione del corso di educazione finanziaria promosso dall’ABI e da Cgil, Cisl, Uil. In autunno ci sarà anche un approfondimento rivolto specificatamente all’esigenze delle donne anziane.

Iniziative formative

Piersanti ha inoltre proposto la creazione di iniziative formative per le donne anziane migranti, con un’attenzione particolare alle specificità di quest’ultime. L’obiettivo principale è collegare tutti questi temi in una chiave sia rivendicativa sia formativa, a livello sia nazionale sia territoriale. Questo include la lotta contro la violenza e l’ageismo, la collaborazione con il Coordinamento PO Uil e i Centri di ascolto tenendo conto della specificità delle donne pensionate. Solo attraverso un’azione integrata e coordinata si può fare la differenza e migliorare la qualità della vita delle donne anziane in Italia.
Nel corso della riunione, è intervenuta Valeria Cavrini, rappresentante Uilp nel Coordinamento Nazionale Pari Opportunità Uil. Cavrini ha illustrato al CPO Uilp quanto discusso nel Coordinamento PO Uil dello scorso marzo. Cavrini ha ricordato l’importanza del rapporto intergenerazionale tra donne giovani e anziane, attraverso un collegamento strutturale dei CPO Uil, anche perché la vecchiaia si costruisce in gioventù. Un altro tema importante, secondo Cavrini, la possibile introduzione dei ‘permessi per cura’ che permettano alle donne di assentarsi dal lavoro per svolgere lavoro di cura nei confronti dei familiari anche in mancanza di condizioni specifiche per ottenere i permessi Legge 104.
Molti gli interventi delle rappresentanti PO regionali. Su tutte, una idea condivisa è quella di creare dei gruppi di lavoro specifici interregionali sui temi della parità di genere.

CPO Uilp: le conclusioni di Barbagallo

Il Segretario generale Uilp Carmelo Barbagallo, concludendo i lavori della mattinata, ha dichiarato: “Bisogna che i CPO delle categorie si influenzino a vicenda con le buone prassi. Noi dobbiamo partecipare a tutte le iniziative sulla contrattazione, non solo per solidarietà, ma perché lavoratrici povere oggi significa pensionate povere domani. Per questo bisogna incentivare una contrattazione che sia attenta alle pari opportunità. Le donne sono le più penalizzate e le donne anziane lo sono doppiamente, sia perché donna sia perché pensionate.
Le iniziative di cui avete parlato oggi sono molto interessanti, dobbiamo partire da queste. Dobbiamo inventarci nuovi modi per stare in piazza, nuovi modi per farci sentire, anche attraverso la contrattazione territoriale. Perché si stanno preparando a mettere di nuovo le mani in tasche alle pensionate e ai pensionati, dobbiamo essere pronti.”