Per il diritto a vivere ed essere curati in dignità

La Ferpa promuove una grande mobilitazione per garantire a tutti i cittadini europei non autosufficienti e disabili, di ogni età, l’accesso alle cure e all’assistenza di lunga durata

Una nota del Segretario generale Uilp Romano Bellissima

Come Ferpa (la Federazione europea dei pensionati e delle persone anziane, affiliata alla Ces, che associa oltre 9 milioni di persone di oltre 20 nazioni europee e di cui fa parte la Uilp, insieme allo Spi Cgil e alla Fnp Cisl) abbiamo promosso una importante iniziativa per garantire a tutti i cittadini europei non autosufficienti e disabili, di ogni età, l’accesso a cure adeguate e a una assistenza di lunga durata di qualità.

Abbiamo infatti deciso di realizzare una Iniziativa dei cittadini europei (Ice) per ottenere dalla Commissione europea un testo legislativo sulle cure di lunga durata e l’assistenza alle persone non autosufficienti e disabili, in modo da costruire un quadro di riferimento legislativo europeo, con linee guida che impegnino tutti i Paesi membri.

L’Ice è un recente strumento, istituito dal Trattato di Lisbona, che consente ai cittadini europei, raccogliendo almeno un milione di firme in almeno sette Stati membri, di chiedere alla Commissione di legiferare su un qualunque tema, purché di competenza dell’Unione.
L’iniziativa è stata presentata il 15 maggio a Bruxelles, presso il Parlamento europeo, nel corso di un convegno organizzato con il sostegno del Gruppo dei Socialisti e Democratici e un impegno particolare dei parlamentari italiani. Vi hanno partecipato circa 600 delegati della Ferpa provenienti da tutta Europa (con una nutrita delegazione Uilp), in rappresentanza dei circa 30 sindacati e associazioni aderenti. Si è svolto un dibattito di buon livello, con relatori autorevoli, tra i quali il Segretario della Ferpa Bruno Costantini, la Segretaria della Ces Claudia Menne, il Commissario Ue all’occupazione, affari sociali e integrazione Laszlo Andor, il Vice presidente del Parlamento europeo Miguel Angel Martinez, il Presidente del Gruppo dei Socialisti e Democratici Hannes Swoboda, i parlamentari europei Sergio Cofferati e Pier Antonio Panzeri.

Tutti i relatori hanno convenuto sull’entità e la gravità del problema e sulla necessità di adottare misure a livello europeo.
Il Gruppo dei Socialisti e Democratici e il Vice presidente Martinez si sono impegnati a sostenere l’iniziativa, a sensibilizzare l’intero Parlamento europeo e, successivamente, quando saranno consegnate le firme, a fare ogni sforzo presso la Commissione per ottenere un intervento legislativo adeguato.

Un appoggio convinto all’iniziativa è venuto anche dalla Segretaria della Ces, Claudia Menne.

La presentazione dell’iniziativa a Bruxelles è solo il primo passo di una campagna che proseguirà per molti mesi. La procedura per l’Ice è infatti abbastanza complessa. Dopo aver registrato l’iniziativa, dovremo attendere la decisione sulla sua ammissibilità. (Abbiamo comunque già avuto segnali positivi in questo senso dagli uffici competenti della Commissione). Successivamente, presumibilmente a settembre, potremo dare inizio alla raccolta delle firme, che durerà per tutto il 2014. Le firme saranno poi consegnate alla Commissione.

Parallelamente, porteremo avanti una vasta azione di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, dei media, dei partiti, delle istituzioni, a livello europeo e delle singole nazioni.
Era da tempo che la Ferpa non realizzava una manifestazione così riuscita, con uno sforzo organizzativo notevole, e progettava una iniziativa di così vasto respiro.

Grazie all’impegno determinante della Uilp, che da due anni è anche nel Comitato direttivo della Ferpa (il suo organismo più ristretto) e di Spi e Fnp, siamo riusciti a convincere tutti i sindacati e le associazioni aderenti alla Federazione a partecipare insieme a questa iniziativa, inclusi quelli di nazioni con una discreta assistenza alle persone disabili che in un primo tempo non si sentivano direttamente coinvolti. Grazie al nostro lavoro, c’è stata invece una presa d’atto unanime della validità dell’iniziativa e si è diffusa la consapevolezza che le misure di austerità stanno mettendo in discussione diritti fondamentali dei cittadini in tutti gli Stati e che occorre uno sforzo collettivo per difendere il modello di welfare state europeo.

Abbiamo coinvolto la Ces, le istituzioni europee e un numero significativo di parlamentari, a cominciare dal Vice presidente del Parlamento europeo Gianni Pittella, che si sono impegnati a sostenere le nostre ragioni.
Abbiamo realizzato una campagna che ha una forte connotazione intergenerazionale, dimostrando ancora una volta che i sindacati dei pensionati, in Italia come in Europa, non sono corporativi, ma hanno a cuore i diritti di tutti i cittadini e difendono i valori basilari di equità, solidarietà, giustizia sociale.

Si tratta dunque di un rilevante risultato politico sindacale, che segna un cambio di passo nell’azione della Ferpa. La Ferpa ha infatti dimostrato di essere in grado non solo di realizzare approfondimenti e contributi alla riflessione, ma anche di mobilitare molte persone, di farsi ascoltare, di creare relazioni e alleanze e di proporre una iniziativa concreta che può migliorare la vita di milioni di cittadini europei.

L’Ice è una grande opportunità per contattare milioni di persone e sensibilizzare su questo tema così importante cittadini, partiti, associazioni, istituzioni, governi e parlamenti, dell’Europa e dei singoli Stati. È anche un fondamentale strumento di partecipazione democratica, che può restituire fiducia nelle istituzioni europee, dando la parola ai cittadini su un aspetto che riguarda direttamente le loro vite.

Questo strumento può quindi riavvicinare i cittadini all’Europa e rilanciare quel modello sociale europeo che è stato – e in parte è ancora – una peculiarità delle nazioni europee, ma che negli anni sta perdendo forza, col rischio di snaturare uno dei caratteri identitari del nostro continente. La crisi che attraversa l’Europa mette a rischio molti valori costituenti dell’Unione, corrode la coesione sociale e alimenta populismi, nazionalismi, xenofobia, razzismo e intolleranza (anche nei confronti delle persone disabili e delle persone anziane).

Questa campagna della Ferpa è dunque importante sotto molti aspetti e siamo certi che tutta la Uilp e tutta la Uil la sosterrà con convinzione.

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