“La Giornata nazionale dei nonni e degli anziani non deve ridursi a una ricorrenza celebrativa, da frasi fatte. È una occasione per ricordare il ruolo fondamentale che le persone anziane svolgono nella società: sostegno alle famiglie, contributo economico e sociale insostituibile. Celebrare i nonni e gli anziani significa riconoscere i loro diritti e costruire un futuro più giusto per tutte le generazioni.

Così il Segretario generale Uilp Carmelo Barbagallo, oggi 2 ottobre, Giornata nazionale dei nonni e degli anziani.

“Oggi è anche giusto ribadire con forza le rivendicazioni che portiamo avanti ogni giorno: rivalutazione piena delle pensioni, diritto a una sanità pubblica efficiente e accessibile, servizi di assistenza adeguati per una popolazione che invecchia. Perché una società che non valorizza le persone anziane non può dirsi civile.”

Giornata nazionale dei nonni e degli anziani: la storia

La Festa dei Nonni, celebrata in Italia ogni 2 ottobre, è stata istituita con la legge 159 del 31 luglio 2005 per onorare il ruolo vitale dei nonni nelle famiglie e nella società. La scelta del 2 ottobre, giorno della ricorrenza cattolica degli Angeli Custodi, simboleggia il legame protettivo e affettuoso che i nonni esercitano con i nipoti. L’idea, già ispirata dalla nascita della festa dei nonni negli Stati Uniti nel 1978, è stata adattata in Italia per rafforzare la solidarietà tra generazioni. In questa giornata si celebrano memoria, cura e affetto, invitando ciascuno a dedicare tempo e gratitudine agli anziani che rappresentano radici e saggezza.