“Ringrazio il mio Team, perchè senza di loro non ce la avrei mai fatta.” Ha dichiarato Catanzaro. “In tutte le tappe abbiamo trovato la Uil Pensionati che ci ha accolto e sostenuto. Oggi so, ma lo sapevo già, che la Uilp è famiglia. è stato stancante psicologicamente e fisicamente. È stata un’impresa davvero unica e senza il sostegno di tutta la squadra che mi ha affiancato oggi non ci sarebbe stata questa impresa. Vogliamo accendere i riflettori sul tema dell’inserimento lavorativo delle categorie protette che ancora oggi è troppo basso. Mi auguro che il Parlamento prenda spunto da questa impresa e ci dia una mano per far sì che i diritti delle persone con disabilità siano sempre di più”.
Oltre i limiti: il viaggio
Catanzaro ha percorso 800 chilometri in otto giorni, fino a Roma. Per portare all’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni le istanze di inclusione, lavoro e vita indipendente. Il viaggio, sostenuto da Uil Pensionati Piemonte, Uil Pensionati Ivrea Canavese e Ada Piemonte, ha attraversato Alessandria, Genova, La Spezia, Lucca, Siena e Bolsena per concludersi nella Capitale. Lungo il percorso, Catanzaro ha incontrato associazioni, enti e realtà locali impegnate nell’inclusione, raccogliendo firme e messaggi di sostegno su una maglietta simbolica., che è stata consegnata al Segretario generale Uilp Carmelo Barbagallo.