Cedolino pensione di aprile 2025: una sintesi delle principali informazioni contenute nel cedolino di pensione di aprile.

Il pagamento avverrà con valuta martedì 1° aprile.

Cedolino pensione di Aprile 2025, le trattenute fiscali

Alla fine del 2024 è stato effettuato il ricalcolo a consuntivo delle ritenute erariali applicate nel corso del medesimo anno d’imposta (Irpef e addizionali regionali e comunali a saldo), sulla base dell’ammontare complessivo delle sole prestazioni pensionistiche erogate dall’INPS.

Se nel corso del 2024 sono state applicate trattenute inferiori rispetto a quanto effettivamente dovuto su base annua, l’INPS ha recuperato le differenze a debito sulle rate di pensione di gennaio e febbraio 2025, fino alla capienza dell’importo pensionistico mensile.

Se i ratei di gennaio e febbraio non sono stati sufficienti a coprire l’intero debito, il recupero prosegue anche sui ratei successivi, fino all’estinzione del debito.

Per quanto riguarda le prestazioni fiscalmente imponibili, anche sul rateo di aprile vengono applicate:

  • l’Irpef mensile;
  • le addizionali regionali e comunali relative all’anno d’imposta 2024, che – come previsto – sono trattenute in 11 rate da gennaio a novembre 2025.

Le somme oggetto di conguaglio saranno indicate nella Certificazione Unica 2025.

Prestazioni escluse dalle trattenute

Restano escluse dalle trattenute fiscali:

  • le prestazioni di invalidità civile.
  • le pensioni o assegni sociali.
  • le prestazioni esenti per specifiche motivazioni (es. detassazione per residenza estera o per vittime del terrorismo).

Nel mese di aprile dovrebbe essere corrisposta la maggiorazione sociale, prevista dalla Legge di Bilancio 2025 ai titolari di pensioni previdenziali, assistenziali o di invalidità. Ovviamente la maggiorazione sarà corrisposta solo in presenza di specifici requisiti reddituali. Saranno corrisposti anche gli arretrati di gennaio, febbraio e marzo.