Pensionati preoccupati dalle scelte politiche: “Sono qui per consegnare direttamente ai parlamentari le istanze, le richieste e le preoccupazioni delle pensionate e dei pensionati di questo Paese.” Così il Segretario generale della Uil Pensionati, Carmelo Barbagallo, che oggi 6 Novembre, si è recato in Parlamento per consegnare oltre 600 lettere (una per ciascun parlamentare) con le quali la Uil Pensionati esprime grande preoccupazione relativamente alle politiche in atto e future rivolte alle persone anziane e pensionate, che rappresentano oggi in Italia circa un quarto della popolazione e una parte significativa dell’elettorato. La lettera, scritta per conto dei pensionati preoccupati, è stata inviata anche ai Parlamentari italiani al Parlamento Europeo.
La Uil Pensionati punta il dito contro i sottofinanziamenti al Servizio sanitario nazionale, al taglio dei fondi per la disabilità alla mancanza di risorse per la Non Autosufficienza e per l’invecchiamento attivo. Allo stesso modo, la Uil Pensionati ribadisce la ferma contrarietà al taglio della rivalutazione delle pensioni disposto dalla Legge di Bilancio 2023 e confermato in questa manovra. La rivalutazione delle pensioni all’inflazione non è un aumento, ma l’unico strumento che hanno i pensionati per conservare il proprio potere d’acquisto nel tempo.
“Le persone anziane -si legge nella lettera consegnata oggi da Barbagallo- rappresentano una grande risorsa per il nostro Paese. Chiedono rispetto e sono stanche di essere considerate un problema. Alle prossime elezioni, a partire da quelle europee, saranno sicuramente in grado di valutare quali sono le forze politiche che fanno i loro interessi e propongono misure a loro favore.
La Uilp, insieme alla Uil, ha da tempo idee e proposte. Vorremmo che fossero prese in considerazione in un confronto costruttivo, per poter contribuire a un cambiamento positivo della nostra società.”
Roma 6 Novembre 2023
Leggi QUI la lettera.