Si è tenuta oggi 13 febbraio a Roma la giornata conclusiva del Corso di aggiornamento di 24 ore sulle pari opportunità e politica di genere Organizzato dal Coordinamento pari opportunità e politica di genere organizzato da Uilp Lazio, Erfap Lazio e EBIT LAZIO.
I lavori della giornata sono stati conclusi dalla Segretaria nazionale Uilp Livia Piersanti che nel corso del suo intervento ha dichiarato:
“È stato un percorso formativo molto interessante, ben costruito e sicuramente utile. I temi affrontati hanno spaziato su tutte le principali tematiche: le considerazioni generali sulle pari opportunità, gli aspetti legislativi, i soggetti istituzionali, la violenza di genere, le buone pratiche, il linguaggio di genere, il contrasto agli stereotipi di genere, l’importanza di una buona comunicazione, le politiche di genere e l’impegno della Uil e della Uilp
Di spessore tutte le relatrici e tutti i relatori Interessanti i materiali messi a disposizione, che possono sicuramente essere utili come documentazione da condividere e che possono essere di supporto a ulteriori approfondimenti Anche il filo conduttore e il metodo di questo percorso formativo mi sono sembrati molto validi, perché hanno evidenziato i legami tra la Uilp e la Uil, con gli importanti contributi di Sonia Ostrica, di Alessandra e anche di Laura, Rossella e Luana e quello di Pietro Nocera.
Tra i tanti aspetti affrontati voglio evidenziarne qualcuno: l’importanza di coltivare curiosità, empatia e coraggio, affrontata nel modulo di Luisa Pagano. Nel modulo sono illustrate come le caratteristiche dell’intelligenza emotiva. Sono anche fondamentali per essere delle brave sindacaliste, e anche per essere delle persone per bene che svolgono il proprio ruolo nella società.
L’importanza di utilizzare un linguaggio adeguato, perché la lingua definisce e ci definisce, condiziona i comportamenti (esempio maestra sindaco e bambina e bambino).
Come ha ricordato Sonia, come Uilp non solo abbiamo, già dal congresso precedente, declinato al maschile e femminile tutte le cariche degli organi, ma abbiamo presentato un odg agli ultimi congressi Uilp e Uil per modificare, a partire dallo statuto confederale, il nome collegio dei probiviri in collegio di garanzia, una richiesta che da tempo veniva fatta dalle donne della Uil. E ora forse ci siamo.
Abbiamo affrontato il tema dell’importanza di contrastare gli stereotipi e il ruolo che in questa battaglia possono avere le donne anziane che hanno combattuto contro gli stereotipi, per i diritti, contro una cultura patriarcale, per le libertà sessuali.
Importante anche la campagna di comunicazione che stiamo facendo sul nostro sito e sui nostri social con aspetti che riguardano anche direttamente le donne anziane (diritti, violenza, a breve pensioni reversibilità)
A proposito di violenza, l’importanza di contrastare la violenza contro le donne anziane che ha una doppia valenza, violenza contro le persone anziane e violenza maschile contro le donne
Su questo stiamo attivando un percorso con Menelao e con i centri di ascolto contro tutte le violenze.
Abbiamo parlato dell’mportanza della rete, di fare rete, di creare ponti tra le generazioni (giovani, adulte, anziane) e le condizioni (lavoro, non lavoro, disoccupazione, pensione, ecc.)
Perché la condizione delle donne é trasversale. Oggi nella Uil c’è maggiore consapevolezza di questo
Abbiamo fatto un lungo percorso e dobbiamo proseguire.