Soddisfazione dei Sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil dopo l’annuncio della firma del decreto ministeriale che istituisce un tavolo permanente sull’andamento delle pensioni, cui siederanno i rappresentanti del ministeri del Lavoro e dell’Economia, della Presidenza del Consiglio, assieme alle organizzazioni sindacali.
Come è noto, Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil avevano programmato un presidio di protesta per questa mattina a Roma, in Via Veneto, dove ha sede il ministero del Lavoro, manifestazione sospesa dopo le assicurazioni in proposito fornite dal ministro Cesare Damiano. Il decreto ministeriale firmato dal ministro Damiano – commentano i tre segretari dei sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil, Betty Leone, Antonio Uda e Romano Bellissima – rappresenta un punto nodale dell’accordo di luglio con il Governo. A 15 anni di distanza dal decreto legislativo 503/1992, infatti, un Governo della Repubblica si decide finalmente ad onorare un impegno, che, disatteso finora, è costato ai pensionati un taglio del potere d’acquisto reale dei loro assegni valutato fino al 30%.
Dando dunque atto al ministro Damiano e al Governo del mantenimento degli impegni assunti, Spi, Fnp e Uilp restano in attesa della costituzione formale del tavolo per attuare l’obiettivo dell’accordo.