Ieri, 24 maggio, si è nuovamente riunita la Commissione per lo studio sulla gravosità delle occupazioni, di cui fanno per la Uil fanno parte Domenico Proietti, Segretario confederale Uil e Carmelo Barbagallo, Segretario generale Uil Pensionati.
Nel corso del suo intervento Barbagallo, condividendo l’impostazione generale dei lavori, ha dichiarato:
“Si deve evitare che si muoia prima di andare in pensione. Si devono quindi individuare e correggere gli errori fatti, si deve ampliare la platea e dare risposte a tutti coloro che svolgono lavori gravosi. Molti degli aspetti indicati nel corso della riunione sono da tempo al centro dell’attenzione e delle richieste della Uil e della Uilp: parlo della necessità di spendere tutte le risorse stanziate, di ridurre gli anni di contribuzione necessari per l’accesso ai benefici e di ampliare le tutele per le donne.
Tra le tante difficoltà che hanno ostacolato l’accesso ai benefici -ha aggiunto Barbagallo- ci sono anche le difficoltà di carattere burocratico, a partire dal recupero di tutte le certificazioni relative alle mansioni gravose. Serve quindi un grande sforzo per snellire, semplificare e sburocratizzare”.