Una delegazione di Spi, Fnp e Uilp, costituita dai Segretari nazionali Renata Bagatin, Mariuccia Diquattro e Agostino Siciliano, è stata ricevuta presso il Ministero degli Affari Esteri dal Dott. Vincenzo Palladino, Vice Direttore generale per gli italiani all’estero e le politiche migratorie, per affrontare le questioni dei pensionati e degli anziani italiani residenti all’estero.
La riunione, seguita a un precedente incontro avuto lo scorso dicembre con il Sottosegretario agli Esteri Alfredo Mantica, è tornata ad affrontare i principali problemi presenti nell’area più anziana e fragile della nostra emigrazione. Il Dott. Palladino ha nuovamente evidenziato l’entità dei tagli subiti come Ministero, con le conseguenti ripercussioni su tutti gli interventi per gli italiani all’estero e dunque anche per le persone anziane.
Problemi come l’assegno di solidarietà, gli indebiti Inps maturati senza dolo, l’esenzione dell’Ici per la prima casa in Italia, l’obbligatorietà dei dieci anni di residenza per l’Assegno sociale e le convenzioni internazionali con Cile e Canada, non hanno trovato nessuna risposta positiva, né possibilità di soluzione a breve termine. Unici aspetti positivi per il Ministero l’aver mantenuto gli impegni per quanto riguarda l’assistenza diretta e la sanità per i residenti all’estero, con i risparmi ottenuti dal rinvio delle elezioni dei Comites, e la disponibilità dell’Inps a inserire delle clausole vincolanti e delle penalità nel nuovo bando di gara per il pagamento delle pensioni all’estero, soprattutto per i paesi dell’America Latina, dove ci sono tantissimi disagi e ingiustizie nei confronti dei nostri pensionati.
Il Vice Direttore generale per gli italiani all’estero, che ha condiviso le richieste sindacali considerandole migliorative dell’attuale situazione, ha altresì evidenziato come la loro soluzione passi attraverso una nuova legislazione e si è quindi impegnato a riproporle al Sottosegretario Sen. Alfredo Mantica, con una relazione sull’incontro, perché vengano riprese a livello di Governo. I Sindacati dei pensionati Spi-Cgil Fnp-Cisl Uilp-Uil, che a sostegno di queste richieste hanno già realizzato una giornata di mobilitazione internazionale coinvolgendo la gran parte delle Ambasciate e dei Consolati all’estero, sono oggi impegnati a incontrare anche i Comitati per gli italiani all’estero di Camera e Senato, affinché che da tutto il Parlamento possa venire un reale contributo alla soluzione di problemi che risiedono sopratutto nella volontà politica del Governo a volerli affrontare e risolvere.