Ieri, 8 luglio, l’Amministrazione comunale di Città di Castello e Spi, Fnp, Uilp hanno firmato documento d’intenti condiviso sul bilancio di previsione e sulle politiche economiche per l’anno in corso.
Con il protocollo d’intesa è stata introdotta una tassazione progressiva dell’addizionale Irpef con esenzione totale fino a 13mila euro ad invarianza di reddito. È stata inoltre eliminata la Cosap da febbraio a dicembre per bar, ristoranti, pub. Sulla tassa rifiuti, la Tari, mantenute le tariffe e posticipata al 15 settembre la prima rata con lo sgravio del 25% sulla parte variabile con risorse comunali per le attività che sono state chiuse. Agevolazioni a chi ha un Isee fino a 9500 euro. Adeguamento scuole specialmente per la fascia 0-6 anni, segretariato sociale, protocollo per l’emergenza e aiuti alimentari con associazioni, riapertura della biblioteca, musei. Previsti inoltre investimenti per la scuola e per la riqualificazione delle aree pubbliche cittadine.
Sia l’amministrazione comunale che le parti sociali hanno espresso la propria soddisfazione per gli accordi presi.