Il Segretario generale della Uil Pensionati Romano Bellissima, la Segreteria nazionale Uilp e la Uilp tutta ricordano con affetto l’amico e compagno Silvano Miniati, scomparso oggi 7 novembre, che ha guidato per tanti anni la nostra organizzazione.
Nato a Scarperia del Mugello nel 1934. I suoi primi impegni politici e sindacali risalgono al 1950, anno in cui si iscrive al Movimento giovanile socialista. Da allora, Silvano ha sempre affiancato l’impegno civile e politico all’impegno sindacale. E lo ha fatto sempre con la medesima passione.
È stato uno dei protagonisti della nascita e della storia della nuova sinistra. Nella Uil, dopo aver lavorato per il Crel (il Centro studi collegato alla Uil), ha diretto l’Ufficio fisco e tariffe della Confederazione. Ha inizio poi il suo lungo impegno nella Uil Pensionati, di cui è stato Segretario generale dal 1989 al 2007.
La Uilp tutta lo ricorderà sempre. Miniati è stato tra i primi a credere nella forza e nel valore di organizzare i pensionati della Uil in una propria categoria e ha fatto crescere la Uilp fino a farla diventare una categoria viva, autorevole, rappresentativa. Si è battuto con determinazione perché si affermasse il concetto che le persone anziane sono una risorsa preziosa per la società e parallelamente ha lottato per la difesa dei diritti delle fasce più fragili della popolazione anziana: chi è più in là con gli anni, chi non è più autosufficiente, chi è solo, chi è abbandonato. Ha sempre detto che si doveva aggiungere vita agli anni e non solo anni alla vita.
Ricordiamo le molte battaglie combattute assieme, le speranze condivise, le discussioni anche accese. Ricordiamo la sua energia e la sua determinazione, la sua vitalità, il suo impegno convinto per dare dignità alle persone anziane e pensionate, dentro e fuori il movimento sindacale, dentro e fuori la Uil.
La Uilp perde un grande leader che ha dedicato gran parte della sua vita al sindacato, all’impegno sociale, alle lotte civili. Noi perdiamo un compagno, un maestro, un riferimento.
Ciao Silvano